La sezione

tiro a volo fossa olimpicapiattello
 

Il tiro a volo è uno sport che consiste nel colpire un bersaglio chiamato piattello da una determinata distanza con un fucile a canna liscia  è inoltre disciplina Olimpica.

Il bersaglio è sempre in movimento e può essere sia predeterminato in base ad una sequenza nota che selezionato a caso al momento del lancio.

Il tiro a volo si suddivideva in due categorie, il tiro al piccione e il tiro al piattello: oggi esiste solo il tiro al piattello, in quanto il tiro al piccione è vietato ed è stato sostituito dal "tiro all'elica".

La Fossa Olimpica e' la principale specialità (fece la sua apparizione ai Giochi fin dalla seconda edizione di Parigi nel 1900 sia pure come sport facoltativo).

La seconda specialità del tiro a volo - lo Skeet - ebbe il suo battesimo sportivo alle Olimpiadi a Città del Messico nel 1968.  Nello skeet, a differenza del trap, il tiratore deve spostarsi su più pedane di tiro.

A fine anni ottante risale la prima comparsa in ambito internazionale dell'attuale terza disciplina olimpica: il Double Trap (due piattelli per volta), ufficializzato come specialità olimpica nel dicembre 1991.

In seguito a partire dalle Olimpiadi del 2014 la categoria double trap femminile è stata soppressa.

L'Università di Padova partecipa da 35 anni ad un trofeo Nazionale per dipendenti con il Tiro a Volo quale disciplina sportiva più longeva tra le attività dei circoli sportivi universitari. Da 7 anni la FITAV (Federazione Italiana Tiro a Volo) ha riconosciuto alle Università Italiane un Campionato denominato Campionato Italiano di Tiro a Volo dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica.